VINCENZO CASILLO, L'INIZIO DELLA STORIA
Nato il 26 dicembre 1938 a San Severo da una famiglia di origine campana, Vincenzo Casillo trascorre la sua infanzia giocando nel cortile del molino di proprietà del padre e degli zii che gli trasmettono quella passione per il grano che lo accompagnerà per tutta la vita.
Dimostrando spiccate capacità imprenditoriali, Vincenzo decide di modernizzare gli impianti e allargare il mercato contribuendo a una crescita economica che farà del nord-barese una delle zone artigianali e industriali più fiorenti del sud Italia: amplia lo stabilimento, fa costruire dei silos in cemento armato (tra i primi edificati nel Meridione d’Italia) e introduce la movimentazione meccanica delle materie prime allo stato sfuso soppiantando la precedente movimentazione in sacchi.
Da questo momento il piccolo impianto molitorio delle origini, si trasforma in un complesso e diversificato Gruppo Industriale. Ulteriore sviluppo del Gruppo si ha nel 1990 con l’ingresso dei figli, protagonisti di un’ulteriore accelerazione nello sviluppo aziendale che proietta l’azienda di famiglia sul mercato internazionale.
Dopo la sua scomparsa, avvenuta il 12 giugno del 2006, i figli e la moglie Vanda Patruno costituiscono in suo onore la Fondazione Vincenzo Casillo con l’obiettivo di contribuire a uno sviluppo che crei le basi per un tessuto sociale sano e produttivo e restituisca valore al territorio in cui Vincenzo Casillo ha operato.
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